Adozione di uno sfortunato gatto adulto terminale.

Il Fenicottero Rosa - APS ha fatto una scelta coraggiosa in questi giorni, che ben pochi oggigiorno fanno: abbiamo deciso di adottare uno sfortunato gatto adulto terminale.

Abbandonato proprio nel momento di maggior bisogno, da gretti esseri umani, che si trovano evidentemente ad uno stato iniziale di evoluzione spirituale, Bea, così lo abbiamo chiamato, ci è venuto incontro un pomeriggio di alcuni giorni fa, uscendo dal verde di una riserva protetta, miagolando in modo rauco e disperato. Gli abbiamo prestato subito i primi soccorsi.

Molto tranquillo e affettuoso, era purtroppo in uno stato di salute terribile: sfinito e magrissimo, pieno di parassiti di ogni genere, e con un occhio che mostrava evidenti sintomi di qualcosa di ben più grave. Lo abbiamo quindi portato da uno dei migliori veterinari che conosciamo, e che è nostro partner, il meraviglioso dottor Oppenheimer di S. Polo di Torrile, che si è prodigato per analisi e cure mediche con l'esperienza e la dolcezza che lo contraddistinguono.

Alla fine degli accertamenti, abbiamo conosciuto lo straziante destino di questo povero esserino, causato da una mortale maculopatia in stato avanzato.

Gli restano ormai pochi mesi.

Abbiamo quindi deciso di farglieli trascorrere nel miglior modo possibile, facendolo sentire realmente amato e benvoluto. Abbiamo così anche realizzato, a costo quasi zero, una cuccetta con materiale di recupero, molto bella che potete veder in foto (eventuale suggerimento per i vostri amici a quattro zampe); a triplo strato coibentato con isolante termico, sia nelle pareti che nel pavimento, mantiene molto bene il tepore che i gatti amano tanto.

Questo nostro gesto vuole essere un esempio di solidarietà e amore, che non guardano le ILLUSORIE differenze che ci separano, come il tipo di corpo che ospita le nostre anime, accomunando tutti gli esseri viventi in un unico abbraccio.